Riportiamo di seguito il messaggio di Pace dell’Associazione Equo Garantito (AGICES) che condividiamo di tutto cuore
In queste ore ci sentiamo di suggerire una condotta e di dare un messaggio a tutte le organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane.
La condotta è quella di allargare lo spazio del dialogo, del dibattito con tutti i frequentatori delle nostre botteghe e iniziative per tentare di disinnescare letture semplicistiche, manichee, che dividono tutti in categorie senza possibilità di scampo. E di evitare tramite il dialogo le strumentalizzazioni, le reazioni di pancia, le chiusure nette tipo “basta. io con questi ho chiuso”. Concentriamo il nostro pensiero e la nostra azione nell’elaborare e dimostrare vicinanza ai popoli distrutti da questa guerra nuova e insidiosa, dalla Francia alla Siria, dall’Iraq all’Afghanistan, dalla Libia a tanti alti Paesi.
Il messaggio riguarda il modello economico e sociale del mondo che stiamo vivendo, che crea situazioni di disagio e di violenza di enormi proporzioni. Dentro le quali emergono figure di veri e propri criminali, la cui condotta c’entra poco con la religione o con istanze politiche. Noi siamo sempre più convinti che sia necessario lavorare ogni giorno ad un modello di sviluppo che crei minori disuguaglianze e meno diversità di diritti alle varie latitudini. Non è la risposta completa, perché a un problema complesso non corrisponde una soluzione semplice. Ma è certamente una parte della risposta.
Dobbiamo tornare a sentirci umanamente partecipi di quanto succede ad altre persone di altri popoli, che siano francesi, siriani o afgani. Partecipi nel condannare gli atti criminali, partecipi nel piangere le vittime, partecipi nel lavorare con costanza e contiunuità per rimuovere le cause di tante sofferenze.
L’Associazione Equo Garantito