Ogni giorno siamo subissati di informazioni, numeri, immagini sulla tragedia che sta vivendo il popolo siriano, vittima di una guerra che va avanti da cinque anni senza che si intraveda ancora una conclusione che permetta di ritornare ad una vita normale.
A causa di tale guerra milioni di persone, fuggite dalle zone interessate dagli scontri, si trovano ammassate nei campi profughi o costrette a nascondersi in quartieri di città-fantasma ridotte in macerie, abbandonati in condizioni di indigenza assolutamente inaccettabili e necessitano di tutto per sopravvivere.
La disgregazione dello stato siriano ha praticamente annullato la possibilità di interventi istituzionali e le uniche forme di aiuto e supporto sono quelle messe in campo dalle tante organizzazioni umanitarie locali ed internazionali.
In questo scenario, cercando di contrastare una sorta di assuefazione alle tragiche condizioni di vita del popolo siriano, il Comitato di accoglienza locale Macerata (C.A.L.Ma.) e la Bottega di Macerata del commercio equo e solidale hanno promosso una raccolta di materiali che verranno inviati nei campi profughi dall’associazione ONSUR Italia (associazione no profit che persegue fini di solidarietà sociale e di raccolta aiuti per sostenere il popolo siriano. www.onsur.it ). Il rapporto con l’associazione ONSUR lo abbiamo stabilito direttamente attraverso un suo socio fondatore: la Dott.ssa Asmae Dachan (https://diariodisiria.wordpress.com), giornalista e scrittrice di origine siriana, con cittadinanza italiana, che vive a Jesi ed è autrice di diversi libri.
I materiali che abbiamo deciso di raccogliere sono:
- farmaci con scadenza non inferiore ai 7 mesi e materiale medico sanitario;
- materiale educativo che non richiede la comprensione di testi;
- giocattoli che non necessitano di pile.
Il punto di raccolta è presso la
Bottega del Mondo di Macerata,
Piaggia della Torre, 35-39 Tel. 0733 261388
(lun. 17 – 20; mar – sab 9,30 -12,30; 17-20)
Per qualsiasi ulteriore informazione si può chiamare il 333 8379345 (Paolo), 340 3125263 (Irma)
Facciamo appello alla sensibilità di ognuno per portare un po’ di solidarietà in un mare di sofferenza.
Per l’associazione C.A.L.Ma. Per la Bottega del Mondo
Annalisa Ubertoni Lina Caraceni